La scommessa dei soci fondatori di Eccetera, già in passato impegnati e a lavoro su questioni di violenza domestica e di genere, è quella di costruire un servizio rivolto alle vittime di reato. Così incontriamo Rete Dafne: una rete nazionale di servizi specifici, pubblici e gratuiti per l’assistenza alle persone vittime di reato, offerti grazie alla collaborazione tra amministrazioni locali, azienda sanitaria, autorità giudiziaria, Forze dell’Ordine e associazioni del privato sociale, che hanno per scopo la cura delle persone che hanno sofferto in conseguenza di un reato.
Al momento il nostro desiderio è quello di far nascere e crescere una sede sul territorio bolognese. L’impegno per la salute, nel senso ampio che ormai le organizzazioni sanitarie internazionali riconoscono, non può prescindere da uno sguardo privilegiato alle vittime di reato e dalla loro tutela, formale e sostanziale.
Rete Dafne intende favorire la possibilità di attraversare il vissuto traumatico e riprendere il filo della propria vita. Un accompagnamento che mira a disegnare non soltanto un al di là dell’evento traumatico, che ha sconvolto l’esistenza della vittima, ma anche un al di là rispetto al “ruolo” stesso di vittima. Tale orizzonte è unico per ciascuno, frutto di una elaborazione singolare. Il nostro orientamento alla psicoanalisi mette al primo posto l’ascolto della parola soggettiva, senza pregiudizi da parte di chi si trova dalla parte del “curante”, per costruire una soluzione alla sofferenza, che sia uno per uno. È questo il filo rosso che ci orienta verso Dafne.
Eccetera in collaborazione con il Centro Astalli di Bologna e il Centro per le vittime di reato e calamità di Casalecchio di Reno, ha aperto uno sportello gratuito per le vittime di reato e calamità. Offre un servizio di accoglienza, ascolto e sostegno per le vittime di reato nel territorio della Città di Bologna in linea con la Direttiva 2012/29/UE che prevede, in ogni stato membro dell’Unione Europea, la realizzazione di servizi per l’assistenza alle vittime di reato, prima, durante e dopo il procedimento penale.
Il servizio prevede:
- un servizio gratuito per le vittime di reato e calamità: ogni giovedì dalle 16.00 alle 19.00, presso la sede del centro Astalli in via Guerrazzi 14D, Bologna;
- un lavoro di prevenzione dei fenomeni di vittimizzazione secondaria e di disturbi post-traumatici delle persone esposte alle conseguenze di reati;
- una formazione adeguata e mirata agli operatori del Servizio e agli operatori che, a titolo diverso, incontrano le persone vittime di reato (Forze dell’Ordine, Servizi sociali e sanitari) per favorire il dialogo inter-istituzionale, sostenere risposte sinergiche a favore delle persone vittime di reato, condividere buone prassi fra i professionisti;
- lo sviluppo di attività di informazione, diffusione di conoscenze e sensibilizzazione sui diritti delle vittime rivolte alla cittadinanza;
- la promozione di una riflessione culturale e sociale sul tema della vittimizzazione.