L’Associazione Eccetera ha gestito, in collaborazione con Aics Bologna, il Doposcuola “Al Porto”: uno spazio di libero apprendimento, in cui i partecipanti hanno potuto portare e chiedere di approfondire ciò che individualmente, soggettivamente, gli premeva imparare. Un ambiente che hanno potuto sin dal primo giorno personalizzare. Gli è stato fatto un posto, affinché potessero viverlo come proprio, non im-posto. A loro disposizione, il desiderio degli operatori non ri-posto sulla loro performance, sull’attesa riguardo alla loro produzione, ma sul sapere stesso e sulla possibilità di impegnarsi insieme in un’attività da vivere come gratificante. Sulla ricchezza della lettura, sulla possibile semplicità di un calcolo, sulla creatività e la portata espressiva di un disegno.